banner
Casa / Notizia / Woodford Reserve Kentucky Straight Bourbon Whiskey: la guida definitiva alle bottiglie
Notizia

Woodford Reserve Kentucky Straight Bourbon Whiskey: la guida definitiva alle bottiglie

May 16, 2023May 16, 2023

Woodford Reserve è uno dei whisky bourbon premium più famosi al mondo. Prodotto dalla Brown-Forman Corporation, Woodford Reserve è un bourbon in piccoli lotti, il che significa che ogni bottiglia è realizzata utilizzando poche botti selezionate selezionate a mano per garantire consistenza e qualità. L'ingrediente principale della Woodford Reserve, come tutti i bourbon, è il mais. Il bourbon deve essere prodotto con almeno il 51% di mais, mentre i restanti cereali sono generalmente orzo e segale o frumento. Woodford Reserve utilizza un mosto composto dal 72% di mais, dal 18% di segale e dal 10% di orzo maltato. Questa specifica ricetta di cereali, combinata con il ceppo di lievito brevettato di Woodford Reserve e acqua filtrata con calcare, conferisce a Woodford Reserve il suo caratteristico profilo aromatico.

Woodford Reserve viene imbottigliato a 90,4 gradi o 45,2% di alcol in volume, leggermente superiore al requisito legale minimo del 40% di alcol per il bourbon. La gradazione più alta aiuta Woodford Reserve a mantenere un sapore audace e complesso. Quando ne prendi un sorso, noterai sapori di caramello, cannella, cacao e fumo delicato. Il finale è lungo, caldo e leggermente dolce. Woodford Reserve è diventato un bourbon premium incredibilmente popolare, particolarmente attraente sia per gli intenditori di bourbon che per i nuovi arrivati. Il suo equilibrio di sapore, aroma e finale, combinato con il suo prezzo ragionevole per un bourbon in piccoli lotti, ha contribuito a consolidare il suo status.

Woodford Reserve Kentucky Straight Bourbon ha una storia lunga e leggendaria che risale alla fine del 1700. La distilleria dove oggi viene prodotta la Woodford Reserve si trova nella contea di Woodford, nel Kentucky, il cuore della regione del bourbon. La distilleria fu fondata nel 1812 da Elijah Pepper, rendendola la più antica distilleria di bourbon ancora in attività. Per gran parte dei suoi primi anni di vita, la distilleria era conosciuta come Old Oscar Pepper Distillery e ha attraversato diversi cambi di proprietà e periodi di inattività nel corso dei primi 150 anni. La struttura è stata ripresa negli anni '50 dalla Brown-Forman, una delle più grandi aziende di vino e liquori di proprietà americana. La gestivano come Old Forester Distillery, producendo bourbon con quel marchio.

Negli anni '90, Brown-Forman decise di creare un marchio di bourbon super premium per competere con marchi come Maker's Mark. Scelsero la storica distilleria della contea di Woodford come sede di questo nuovo bourbon e furono effettuati ampi lavori di ristrutturazione per ripristinare gli edifici della distilleria e i terreni circostanti. Il nuovo bourbon fu chiamato Woodford Reserve in onore della posizione e della storia della distilleria. Woodford Reserve è stata introdotta nel 1996 ottenendo recensioni entusiastiche e si è rivelata determinante nel lanciare l'era dei bourbon premium di fascia alta. Il ruolo di Woodford Reserve nel far rivivere una distilleria storica e aprire la strada alla categoria dei bourbon premium ha contribuito a promuovere la rinascita generale del bourbon.

Il processo di lavorazione inizia con la selezione degli ingredienti più pregiati. La ricetta del cereale del bourbon, o mash bill, comprende il 72% di mais, il 18% di segale e il 10% di orzo maltato. Successivamente, i chicchi vengono macinati e i chicchi macinati vengono trasferiti in un fornello, dove vengono mescolati con acqua del Kentucky filtrata naturalmente con calcare. La miscela viene quindi raffreddata e trasferita in un fermentatore, dove viene introdotto il lievito. Il lievito si nutre degli zuccheri del mosto, producendo alcol e una serie di altri composti che contribuiscono al sapore del bourbon.

Una cosa che distingue Woodford Reserve da molte altre distillerie è l'uso dei tradizionali alambicchi discontinui in rame durante il processo di distillazione. Questo metodo collaudato, ereditato dai primi tempi di produzione del bourbon, consente ai distillatori di controllare il processo con estrema precisione e conferisce al bourbon il suo palato morbido e corposo.

Dopo la distillazione, lo spirito viene poi riempito in nuove botti di rovere carbonizzato per l'invecchiamento. Il processo di carbonizzazione caramella gli zuccheri nel legno, che si disperderanno nel tempo, conferendo al bourbon il suo colore dorato e i suoi sapori complessi. Queste botti vengono conservate in magazzini di invecchiamento, dove vengono lasciate maturare. Dopo un invecchiamento di almeno sette anni, il bourbon viene testato da un gruppo di esperti assaggiatori per garantire che soddisfi gli elevati standard di qualità stabiliti dalla Woodford Reserve. Solo quando è ritenuto pronto il bourbon viene imbottigliato e rilasciato, pronto per essere gustato dagli amanti del bourbon di tutto il mondo.