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Jun 19, 2023Rum speziato originale Captain Morgan: la guida definitiva alle bottiglie
Se hai mai bevuto questo rum speziato, il nome probabilmente evoca un'immagine molto specifica: una figura da pirata spavalda con un cappello a tre punte, baffi potenti e un mantello blu che sventola al vento. Forse pensi anche alla sua famosa posizione, con il piede sinistro in bilico su una canna laterale e il ginocchio sollevato, come se stesse per saltare su una nave nemica e rivendicare la sua generosità.
Eppure l’iconica etichetta su questa bottiglia pone anche alcune domande. Chi è questo misterioso capitano e come mai il suo nome e la sua immagine sono stati associati al marchio di rum speziato? Qual è il legame tra i pirati e il rum speziato? E come usare il Capitano – considerato da molti il re dei rum – per creare un ottimo cocktail? Fortunatamente, siamo qui per rispondere a tutte queste domande e altro ancora nella guida definitiva alle bottiglie del Captain Morgan Original Spiced Rum.
Il capitano Morgan, altrimenti noto come Sir Henry Morgan, era un gallese della contea di Monmouth che visse dal 1635 al 1688. Durante gli anni '60 e '70, ebbe una certa reputazione: Morgan era rinomato in tutti i Caraibi per essere il nemico del Spagnolo perché era il migliore dei corsari inglesi. Il corsaro è come essere un pirata legale; con una licenza rilasciata dal governo inglese, il capitano Morgan era essenzialmente un mercenario con carta bianca per attaccare tutti gli spagnoli che incontrava in mare.
Inviato nei Caraibi, la missione di Morgan era quella di proteggere la Giamaica, che a quel tempo era una nascente colonia britannica. In tal modo, condusse attacchi di grande successo a Portobello, Maracaibo e Panama, che sono stati ampiamente documentati in scritti e dipinti drammatici. Divenne anche il leader dei Fratelli della Costa, una coalizione disordinata di persone che navigavano in alto mare che includeva sia pirati che corsari. La sua lunga carriera in mare aperto si concluse felicemente per lui, se non per gli spagnoli: fu nominato cavaliere in Inghilterra dal re Carlo II e poi si ritirò in Giamaica, dove trascorse il resto della sua vita sulla terraferma.
Quando il Capitano Morgan andò in pensione, la leggenda narra che trascorse il resto dei suoi giorni a divertirsi e a bere rum giamaicano, fino alla sua morte nel 1688. Potrebbe essere uno shock, ma con tutte le sue avventure in alto mare, non lo fece Non aveva il tempo di creare lui stesso un marchio di rum: quando si trattava di rum, era più un entusiasta che un pioniere.
Passarono tre secoli e, in quel periodo, il Capitano Morgan divenne una figura storica iconica, forse perché sembrava semplicemente figo. Ecco perché nel 1944, quando l'attuale marchio Captain Morgan fu fondato dal fornitore di whisky Seagram, i suoi fondatori lo chiamarono in onore dello spavaldo corsaro. Seagram ha gestito il marchio fino al 2001, quando la società Captain Morgan è stata acquisita dal conglomerato britannico di alcolici Diageo.
Oggi il marchio ha trasformato Captain Morgan in una sorta di cartone animato; il Capitano è noto per apparire in forma antropomorfizzata durante feste ed eventi sportivi. Tuttavia, le nuove iterazioni di questo personaggio mirano a mantenere lo stesso senso di astuta sfacciataggine che si dice possedesse il Capitano originale.
L'ingrediente principale del rum è la canna da zucchero, che viene coltivata e raccolta solo in climi tropicali: ecco perché il rum è associato a bevande più tropicali. Per preparare il rum Captain Morgan, il primo passo è trasformare il succo di canna da zucchero in melassa. Quella melassa deve essere fermentata con lievito e acqua, e poi distillata, un processo che prevede l'ebollizione dell'acqua per creare un alcol molto concentrato. Tradizionalmente, il rum viene distillato in vasi di rame o alambicchi a colonna. Successivamente, il rum del Capitano Morgan viene invecchiato in botti di rovere, che infondono al rum più sapore e trasformano l'alcol nel suo caratteristico colore dorato. Questa ricetta finisce per arrivare a circa il 35% di alcol dopo l'elaborato processo di distillazione e invecchiamento.
Sfortunatamente per tutti gli appassionati del caldo là fuori, il rum speziato non è piccante di per sé. Piuttosto, è fatto con spezie da forno, come cannella e noce moscata, per aggiungere sottili note di degustazione. Questi aromi extra vengono aggiunti alla ricetta del Captain Morgan Original Spiced Rum tramite infusione: gli ingredienti vengono aggiunti al rum mentre invecchia e poi filtrati, lasciando un liquido che ha vari sapori fantasma, senza contenere effettivamente alcun bastoncino di cannella fisico.